Le donne sono isole

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Autore: Titti Preta
Sottotitolo: Riflessioni sulle solitudini femminili in età classica
Genere: saggio
Lingua: italiano
Collana: Fuori Collana. 37
 
brossura
Pagine: 130
Formato: 13x20 cm
ISBN: 9788868154530
Prezzo: € 12,00
Edizione/Anno: 1/2023
 
Le isole del Mediterraneo, oggi ricercate sedi di villeggiatura, un tempo rappresentarono l’ignoto, il proibito, l’emarginazione, il confino. Un mondo lontano, oasi di serenità o di travaglio, luoghi del “meraviglioso” e del “diverso”, pensati in antitesi alla terraferma. Un universo a sé, una separazione dal caos del reale. Gli esseri umani, che non possono esistere senza un mondo, sono legati alla dimensione dell’isola: in fondo, siamo tutti isole. E le donne di più. L’isola genera il pensiero. Dinanzi a essa l’uomo vede ciò che è: qualcosa di separato. Pensare qualcosa significa isolarlo, separarlo dal tutto. Pensare è isolare. Pertanto, per il fatto stesso di essere pensata, ogni cosa ha forma di un’isola. Siamo tutti isole disperse nel mare dell’infinito, e ci alimentiamo di sogni e di chimere.
 
ANTEPRIMA - +INFOAUTORE
 
Titti Preta, Cavaliere al merito della Repubblica, docente di Lettere Classiche, epigrafista, esperta di Beni Culturali e dantista, scrive per passione, sollecitata dal forte impegno sociale. Vincitrice di vari premi letterari nazionali, ha all’attivo numerosi titoli, tra romanzi e saggi tra cui ricordiamo le ultime pubblicazioni: “Cercando Yolanda - Vita in controluce di Dalida, la Calabrese di Parigi”, “L’abbraccio della notte - Inchiesta sul Mostro di Firenze”, “Sulle orme di Byron”, un mystery incentrato sul Grand Tour del poeta inglese a Roma, e il racconto storico “La brigantessa silana”. Organizza passeggiate letterarie nella sua città, Vibo Valentia, e a Firenze dove, dopo la laurea, prosegue i suoi studi. Non ha ancora scritto una silloge poetica ma, prima o poi, lo farà.