I ponti non dovrebbero crollare mai

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Autore: Enzo De Maria
Sottotitolo: Racconti e documenti sul disastro ferroviario della Littorina Mediterranea-FCL nella Calabria del 1951
Genere: saggio
Lingua: italiano
 
brossura
Pagine: 140
Formato: 17x24 cm
ISBN: 9788868153335
Prezzo: € 12,00
Edizione/Anno: 1/2019
 
A quasi settant’anni dall’incidente ferroviario della “Littorina” del 1951, avvenuto nel tratto tra Pizzo Calabro e Vibo Marina, a causa del crollo del ponte Ciliberto e che arrecò tanto dolore e laceranti ferite, ancora aperte, vorremo contribuire ad onorare le vittime, le famiglie e le comunità di appartenenza, conservare la memoria dell’evento e fornire stimoli per eventuali approfondimenti e ricerche nel rispetto della giustizia e nel dovere della verità. Crediamo, inoltre, che questo piccolo lavoro possa inserirsi in quel processo di mantenimento dell’identità locale, in una prospettiva di crescita nell’impegno civile e nella salvaguardia del rapporto uomo-ambiente, indispensabile per la nostra sopravvivenza. Dobbiamo richiedere che ogni opera d’ingegneria e, per quanto narriamo, in particolare i ponti – al Sud ed in tutta Italia – siano costruiti con cura, controllati di continuo, manutenzionati in tempo... perché da soli i ponti non dovrebbero crollare mai. Il libro si articola in due parti. Nella prima, la narrazione dell’evento, frutto anche di testimonianze dirette dei protagonisti, tra cui si incastona la storia di “Mamma Clementina”; nella seconda, si riportano fotografie d’epoca e importanti documenti, tratti dagli atti giudiziari conservati presso l’Archivio di Stato di Vibo Valentia.
 
ANTEPRIMA
 
Enzo De Maria, nato a Vibo Marina, è divenuto medico e specialista a Perugia. Ritornato in Calabria, ha lavorato presso l’Ospedale di Lamezia Terme ed il Policlinico di Catanzaro; collabora con il Centro Sanitario e Nutrizionale di Kampala, in Uganda. Ha effettuato diversi studi sul giornalismo medico-scientifico, sull’organizzazione dei servizi socio-sanitari e sugli effetti benefici della talassoterapia. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche, di articoli sulla storia e l’economia locale, sulla tutela dei beni culturali e ambientali, sulla questione meridionale e sulle problematiche giovanili.