Belvedere sulla Calabria

Bookmark and Share
Belvedere sulla Calabria.jpg
Autore: Sara Cervadoro
Genere: saggio
Lingua: italiano
 
brossura
Pagine: 464
Formato: 15x21 cm
ISBN: 978-88-6815-109-6
Prezzo: € 18,00
Edizione / Anno: 1 / 2015
 
Leggere e viaggiare furono due azioni parallele per i viaggiatori di un tempo remoto, quando esistevano le biblioteche ambulanti da viaggio, valigie pensati come scaffali, compagni durante il cammino. Questo lavoro è stato pensato un po’ come una piccola biblioteca ambulante, una raccolta di voci note e meno note, di brani dall’enorme produzione di resoconti, diari, reportage, racconti sugli ardui itinerari, percorsi da impavidi viaggiatori, letterati, artisti e scienziati. Ma anche storie di coloro che, per caso o per eventi imprevisti, si sono fermati nell’estremo lembo della Penisola nel corso dei secoli. Voci che sono tutte testimonianze della lunga storia della Calabria, delle sue diversità, del suo pittoresco, “sublime” paesaggio violato, oltraggiato, da invasioni selvagge, sconvolto troppo e troppo spesso da eventi naturali, scomposto dalla mano insensata dell’uomo da costruzioni insensate, da incendi dolosi. Tutte quelle “strade delle parole” di viaggiatori stranieri che hanno percorso la Calabria non sono che un invito a ripercorrere gli itinerari antichi e a scoprirne nuovi con i più comodi mezzi di comunicazione, per aprire lo scrigno della Calabria che cela ancora tesori arcani. 
 
ANTEPRIMA
 
Sara Cervadoro vive a Roma, dove è nata da genitori calabresi (il padre di Maida e la madre di Reggio Calabria). Prima ancora di laurearsi in Lingue e Letterature Straniere con una tesi in letteratura americana, quale vincitrice di concorso, ha lavorato nella Direzione Generale del Demanio di Roma in via del Quirinale per cinque anni. Dopo la laurea, ha insegnato, sempre a Roma, Lingua e Cultura Inglese prima nell’Istituto Professionale “Armando Diaz” e poi Lingua e Letteratura Inglese nei Licei Scientifici, Manfredi Azzarita e Amedeo Avogadro. Vincitrice di borse di studio nel 1974 e nel 1983 quale rappresentante italiana all’Università di Liverpool e all’Università di Leeds, nel 1979 è stata tutor per lettori inglesi in Italia presso l’Università di Perugia. Nel 2005, al Liceo Avogadro, ha concluso la carriera di docente, in cui si è sempre impegnata con entusiasmo, proponendosi anche in diverse attività: dal cineforum in lingua inglese al teatro, dal Musis (Museo multipolare della scienza e dell'informazione scientifica) a scambi culturali con gli Stati Uniti, sempre con il coinvolgimento di studenti e studentesse. Dai primi anni del Terzo Millennio si dedica alla scrittura di monologhi teatrali e saggi sulla Calabria, su Reggio Calabria e provincia, su Maida e il territorio circostante. Attratta da tutto ciò che riguarda la Calabria, dapprima forse inconsapevolmente motivata dalla ricerca delle proprie radici e in ricordo dei suoi genitori, poi sempre più appassionata e stimolata a scoprire e a far scoprire le bellezze e gli innumerevoli tesori ancora sconosciuti della Regione.