La folle vita di Didì Sancisi

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Autore: Guido Sancisi
Genere: satira
Lingua: italiano
 
ebook
Formato: epub - mobi - pdf - (+)
ISBN: 978889726831-4
Prezzo: $ 3,81/2,99 €
Edizione/Anno: 1/2011
NO DRM
 
«Didì, stammi bene a sentire, purtroppo non ho molto tempo, è da giorni che chiedo di te, ma credevano che chiamassi mio figlio e mia moglie. Quando non li hanno trovati, hanno capito che io volevo te. Stammi a sentire, amico mio, il maestro Cacaceci mi ha incaricato di dirti alcune cose quando avresti raggiunto la maggiore età, purtroppo devo dirtele adesso e solo Dio sa quanto avrei voluto vederti grande! La tua mamma doveva sposarsi con un giovane di famiglia nobile, ma quando si seppe che era in attesa di un bambino, senza peraltro aver fatto nulla di male se non qualche bacio nel sottoscala, fu allontanata dalla sua città e mandata in questo paese. Quello che doveva diventare tuo padre la cercò disperatamente, fino a che non fu ucciso in una stradina di Bologna, Via Sfregatette, dalla caduta di un satellite spia Russo. Ora ti ritrovi con uno zio, il fratello di tuo padre, prendi l’indirizzo dentro al portafoglio. Troverai tutto nella valigia in quell’angolo, è tutto tuo, è l’unica cosa che posso donarti oltre al mio amore. Ora vai Guido, vai a studiare, diventa Uomo e ricordami”. Con un ultimo sospiro Gastone tace, la mano che serra il polso di Guido si rilascia e tutto finisce. Una morte orrenda per chi ha lasciato solo amore, una strada buia con un capolinea ancora più buio.»
 
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Guido Sancisi, primo di due fratelli, nato a Bologna nel 1948, si trasferì nel 1960 a Bari per seguire il padre Renato, funzionario della Banca D’Italia. Conseguì il diploma di Maturità Scientifica e la frequenza al quarto anno di Giurisprudenza. Nel 1975 la famiglia ritornò a Bologna, dove conobbe l’attuale moglie e si sposò nel 1976. Dal matrimonio sono nate due bambine, Marilena e Alice Maria. Ha lavorato in un Istituto di Credito fino al 2000 e ora è pensionato. Si trasferì a Gradara nel 2009 per stare vicino ai nipotini Nicolò e Siria che abitano a Gabicce Mare.